Alberi di Natale, presepi, stelle, centritavola e borse realizzate a mano dagli ospiti di Casa Vittoria insieme agli operatori OSA. Sciarpe, cappellini e centrini confezionati dalle quattro suore che vivono da sempre nella struttura insieme agli utenti. Libri e vestiti in buono stato provenienti dalle donazioni.
Questi e tanti altri oggettini natalizi sono i protagonisti del Mercatino di Natale inaugurato a Casa Vittoria una settimana fa e che sarà aperto durante tutto il periodo delle festività.
Casa Vittoria si affaccia sulla trafficata via Portuense al civico 220 e dista una decina di minuti a piedi dall’affollata Stazione Trastevere. Si tratta di una struttura di II accoglienza, cioè di accoglienza temporanea, per ‘anziani’ autosufficienti o parzialmente autosufficienti, di proprietà del Comune di Roma in cui, ad oggi, risiedono 33 persone, sia donne che uomini. Dal 1 marzo è gestita anche dalla Cooperativa OSA attraverso l’erogazione di servizi socio-assistenziali e attività ludico ricreative.
“È un piccolo angolo non lontano dal centro di Roma in cui vivono tante anime diverse tra di loro – ci racconta Daniela, assistente sociale e coordinatrice del team di lavoro composto da due educatori professionali e da otto OSS – piano piano abbiamo imparato a conoscere le loro storie e quello che hanno vissuto. Ci donano, spesso inconsapevolmente, grandi insegnamenti.
Natale è un periodo particolare per la comunità di Casa Vittoria – prosegue Daniela – Alcuni ospiti durante le feste hanno la possibilità di vedere qualche amico o familiare. Chi è solo vive questi giorni con maggiore malinconia e nostalgia. Per questo motivo abbiamo cercato di ricreare un’atmosfera allegra e accogliente. Insieme ai nostri utenti, abbiamo addobbato la struttura con l’Albero di Natale, il presepe e le luci e abbiamo organizzato tante attività all’insegna del divertimento e della condivisione”.
Da qui è nata l’idea del Mercatino di Natale. L’obiettivo futuro è quello di renderlo permanente, aperto tutto l’anno, per aprire la struttura al territorio e favorire l’integrazione degli ospiti con il mondo esterno. “Vorremmo specializzarci nella realizzazione di qualche prodotto in particolare – ci spiega Daniela – per diventare un punto di riferimento per chi ama prodotti realizzati a mano e unici nel proprio genere. Ci teniamo a ringraziare, in particolare un nostro assistito, che essendo architetto, ci ha aiutato a ristrutturare il locale dove abbiamo allestito il mercatino, adiacente alla portineria di Casa Vittoria”. Era diventato un magazzino pieno di umidità e di materiali inutilizzati ed è stato ripulito, dipinto e attrezzato con cura. “È stato un lavoro faticoso ma siamo soddisfatti del risultato. Abbiamo pensato di utilizzare il ricavato delle vendite per organizzare gite all’esterno della struttura, per comprare materiali da usare durante i laboratori o un biliardino che i nostri utenti desiderano tanto. Stiamo studiando bene come organizzare questa nuova attività per coinvolgere anche i nostri utenti. In questa prima fase, infatti, si stanno occupando della vendita solo gli operatori”. Insomma una bella novità per Casa Vittoria, troppo spesso isolata e circondata dal silenzio.
Durante il periodo natalizio, sono tanti i momenti di festa in programma: nove tombolate con premi; il gioco della ruota della fortuna, il karaoke, il torneo di carte. Ai due vincitori spetterà una cena fuori dalla struttura.
Panettoni, torrone e spumante accompagneranno i momenti di festa che proseguiranno anche fuori dalla struttura dove gli utenti parteciperanno alle manifestazioni organizzate anche negli altri Centri.
“E poi c’è una sorpresa per i nostri assistiti. Sotto l’albero ognuno di loro troverà un piccolo regalo di Natale – conclude Daniela emozionata – ringrazio la Cooperativa per questo bellissimo gesto che li farà sentire speciali e amati”.