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26 aprile 2018
La Coppa del sorriso, quando lo sport è per tutti
Presente anche la squadra di calcio mista del Centro sociale integrato di Frosinone gestito da OSA
Sensibilizzare e promuovere tutte le iniziative sportive finalizzate a riportare al centro chi è spesso lasciato ai margini è l’obiettivo della ‘Coppa del Sorriso’, un progetto di integrazione sociale nato nel 2010 e promosso dal CSI - Centro Sportivo Italiano con il contributo della Regione Lazio.
Andrea M., Andrea C., Federica, Matteo, David, Carlo, Paolo e Alexandro sono stati i ragazzi del Centro Sociale Integrato per Disabili e Minori di Frosinone che hanno partecipato all’evento sportivo sabato 21 aprile presso l’Heaven Sporting Club di Torraccia a Roma.
Capitanata da due mister di eccezione, gli operatori OSA Antonio e Randolfo, la squadra del Csi ha portato a casa tanto divertimento e anche una meritata vittoria.
“Il senso di questi momenti - ci spiega la coordinatrice del Centro Caterina - è quello di creare un momento che vada oltre l’attività sportiva e che sia soprattutto occasione di scambio, conoscenza e costruzione di nuove amicizie. Le squadre sono formate da ragazzi e ragazze che hanno compiuto i 15 anni e che nonostante la disabilità sono atleti veramente unici.
Ci teniamo a ringraziare in modo particolare l’organizzatore Claudio Marrella, psicologo del Centro sportivo italiano, tutto lo staff e le squadre con cui abbiamo avuto la possibilità di giocare e che hanno dimostrato grande rispetto dentro e fuori il campo.
Un grazie di cuore anche al dottor Giuseppe Capozzoli della società del Frosinone Calcio per la sensibilità e la collaborazione dimostrata e per aver donato alla squadra la divisa ufficiale che ha fatto sentire i ragazzi dei veri calciatori”.
Merito del successo della giornata anche la presenza di una tifoseria davvero speciale e calorosa formata dall’Amministratore delegato di OSA Massimo Proverbio, dal responsabile della Divisione Sociale Marcello Carbonaro, dalla responsabile Ufficio Gare Alessandra Leoni e dagli amici del Centro diurno ‘Luca Malancona’ di Ferentino gestito da OSA Alessia, Michela, Arianna, Antonio, Agostino, Cristian che insieme agli operatori Franca, Nicola ed Emilia hanno incoraggiato i compagni in campo.
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