Di fronte ad un problema di salute, la consapevolezza è l’elemento principale per compiere scelte giuste. Selezionare i farmaci più adatti – accogliendo i consigli del proprio medico o del farmacista di fiducia – serve a compiere un percorso di cura in piena sicurezza verso la soluzione più efficace. Eppure solo il 29% degli italiani sceglie i farmaci equivalenti per curarsi, mentre il restante 71% preferisce quelli che recano un marchio più noto con una spesa ben più alta. Questa attitudine è confermata dai dati Istat che raccontano di come il 9,5% degli italiani rinuncia a curarsi a causa dei costi che le famiglie devono sostenere, tra questi ci sono quelli relativi ai farmaci.
In questa situazione generale è partita anche quest’anno la campagna di sensibilizzazione all’uso dei farmaci equivalenti #IoEquivalgo. La città di Bari è stata la prima tappa di un viaggio che toccherà tutte le Regioni italiane. Dalla Puglia è partito il monito che i farmaci equivalenti sono identici agli altri farmaci per qualità, sicurezza ed efficacia. L’unica differenza è che costano meno.
La campagna di sensibilizzazione #IoEquivalgo, giunta alla terza edizione, si concentrerà principalmente in alcune Amministrazioni Regionali del Sud Italia affinché contribuiscano ad incentivare nella popolazione l’utilizzo dei farmaci equivalenti.
Anche su questi argomenti il Nord e il Sud Italia si comportano in maniera differente. Nel primo semestre 2018 il consumo dei farmaci equivalenti di classe A (farmaci essenziali e farmaci per malattie croniche) si concentra soprattutto al Nord (il 36,5% di tutte le unità consumate dei farmaci di classe A, che corrisponde per valore economico al 27,1%), mentre risultano distanziati il Centro (rispettivamente 26,8% e 20,2%) e paradossalmente il meno ricco Sud Italia (rispettivamente 21,5% e 16,2%). A guidare la classifica dei consumi degli equivalenti è la Provincia Autonoma di Trento, con il 42,5% sul totale delle unità dispensate dal SSN nel periodo gennaio-giugno 2018. Ultima la Calabria con appena il 19,5% delle dosi di farmaci equivalenti sul totale dei farmaci a rimborso SSN.
Utilizzare i farmaci equivalenti produce anche un risparmio in termini economici per il Sistema Sanitario Nazionale, utilizzarli fa bene alla salute dei conti pubblici. Per chi fosse interessato è già possibile scaricare gratuitamente sul proprio smartphone la APP IoEquivalgo, sviluppata da Farmadati Italia.
L’applicazione offre informazioni su tutti i farmaci equivalenti in commercio nel nostro Paese. Inserendo semplicemente o il principio attivo o il nome del farmaco prescritto, si può conoscere l'eventuale esistenza del farmaco equivalente, corrispondente a quello di marca con il relativo prezzo.