Un luogo sicuro che accoglie minori e genitori con l’obiettivo di ricostruire relazioni familiari. Il progetto è stato avviato in collaborazione con il Comune del capoluogo ciociaro
A Frosinone OSA ha attivato insieme al Comune il nuovo “Spazio Famiglia”, progetto destinato ad accogliere i minori e le loro figure parentali con l’obiettivo di valutare la significatività e la qualità della relazione tra genitori e figli. Collocato all’interno della sede dell’ex MTC in via Fabi, il servizio è stato allestito a misura di bambino e di adolescente, offrendo un ambiente dove poter giocare, rilassarsi e socializzare in assoluta tranquillità. Un setting accogliente e sicuro, grazie ai colori caldi delle stanze, alle immagini alle pareti e alla scelta dei giochi adatti a tutte le età, dove l’intento è quello di ricostruire la relazione familiare senza puntare necessariamente su un obiettivo riparativo, ma se possibile ricostruttivo della relazione genitore/figlio.
Gli interventi all’interno del servizio vengono garantiti sia per i minori con disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, sia per quei casi dove si rende necessario ricontestualizzare l’ambito relazionale tra genitori e figli in presenza di una conflittualità seppur temporanea. OSA, grazie al lavoro della psicologa Sara Cefaloni e dell’educatrice Laura Carbonardi, assicura le prestazioni in fascia pomeridiana per tre volte a settimana e il sabato mattina, destinato soprattutto ai genitori con difficoltà ad assentarsi dal lavoro nei giorni infrasettimanali. Una mattina a settimana è dedicata al lavoro di rete, in particolare con i tutor didattici delle scuole, per favorire costantemente lo scambio di informazioni sugli apprendimenti didattici, sull’eventuale dispersione scolastica, sul potenziamento della motivazione scolastica, sul rapporto con il gruppo dei coetanei e su qualsiasi altra informazione utile per definire o ridefinire il progetto attivo su ogni utente in carico al servizio.