Fine settimana all’insegna del Carnevale per il Centro diurno ‘Luca Malancona’ di Ferentino gestito dalla Cooperativa OSA. Sabato 10 febbraio presso la sede dell’ex mattatoio comunale che da anni ospita la struttura, gli operatori hanno organizzato una festa in maschera per le persone anziane del paese.
 

“Gli addobbi – ci racconta la coordinatrice OSA Alessandra – sono stati realizzati, come da tradizione, dagli utenti durante il laboratorio grafico pittorico. Secondo l’educatrice Eleonora questi momenti sono molto importanti per i nostri ragazzi che si sentono coinvolti emotivamente da queste attività. Insieme all’associazione Arcobaleno, abbiamo organizzato la parte logistica per accogliere al meglio i nostri ospiti.
 

Questo evento locale – prosegue Alessandra – dimostra che la cittadinanza attiva si può declinare in mille modi diversi e noi nel nostro piccolo cerchiamo sempre di omaggiare le persone anziane del paese. Per noi sono come i nostri nonni e nonne; sono la nostra memoria storica, rappresentano le nostre origini e dobbiamo valorizzarli e prenderci cura di loro sempre, anche con piccoli gesti”.
 

Invece, domenica 11 febbraio i ragazzi e le ragazze del Centro diurno hanno partecipato alla sfilata dei carri in maschera organizzata dal Comune di Ferentino e dall’Assessorato pubblica Istruzione, Sport e Cultura. Una bella giornata soleggiata e colorata, con mille coriandoli e stelle filanti, musica e tanto divertimento.
 

Il tema di questo anno è stato “Bake off” ovvero dolcezze in maschera. “Gli assistiti – spiega Alessandra – all'interno del laboratorio di cucito hanno realizzato i vestiti da ciambelle di Omer Simpson. Gli operatori si sono mascherati da simpatici chef pasticceri”.
 

A suon di musiche coinvolgenti gli assistiti hanno sfilato orgogliosi tra i concittadini portando con onore lo stendardo del centro. Dopo aver recitato una poesia sul carnevale davanti a una piazza gremita di circa 450 persone che ha accolto con tanti applausi la performance, i ragazzi sono stati premiati nella sezione speciale per le maschere indossate e hanno ricevuto una targa commemorativa e una cena i in una pizzeria del territorio.
 

“I ragazzi – conclude la coordinatrice OSA – sono stati entusiasti e soddisfatti di questa partecipazione. Un grazie speciale agli operatori Nicola, Sara, Angela, Franca, Stefania P., Stefania S., Emilia, l'educatrice Eleonora e l'assistente sociale Daniela”.

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