Vietri, Minori, Cetara, Sorrento, Amalfi, Positano e Salerno sono i bellissimi luoghi dove gli ospiti e gli operatori OSA della Comunità Psichiatrica Riabilitativa Assistenziale (CRAP) San Cristofaro di San Nicandro Garganico (Foggia) hanno trascorso il soggiorno estivo dal 17 al 21 settembre 2018.
“È stata una vacanza indimenticabile – racconta il coordinatore Giuseppe – abbiamo soggiornato a Ponte Cagnano e ogni giorno ci siamo spostati per visitare e conoscere posti nuovi.
La nostra soddisfazione più grande, di cui siamo molto orgogliosi, è aver organizzato un soggiorno a misura per tutti i nostri ospiti. È stato bello coinvolgerli in questa incredibile esperienza di comunità. Ognuno di loro è stato contento e soddisfatto e sono rimasti incantati dai panorami mozzafiato. È stato bello vedere nei loro volti la meraviglia e l'entusiasmo!”
Sette gli operatori della Cooperativa che hanno partecipato al soggiorno: due assistenti sociali, un infermiere, tre OSS e una psicologa.
“Ognuno di loro ha dato un forte contributo per la riuscita del soggiorno – prosegue Giuseppe – Gli ospiti quando sono ritornati in comunità erano pieni di vitalità e vogliosi di raccontare e condividere la loro avventura con gli operatori rimasti in struttura.
Dietro all’organizzazione del soggiorno c'è stato un grande lavoro di équipe iniziato mesi prima.
Dalla preparazione psicologica e sociale degli utenti; alla scelta dell’itinerario; ai comportamenti da tenere durante le visite; all’acquisto degli indumenti; alla preparazione delle valige fino alla somministrazione delle terapie. Niente è stato lasciato al caso. E siamo stati pienamente ripagati dalla loro felicità”.
Durante l'anno trascorso all’interno della comunità i ragazzi sono stati impegnati in diverse attività riabilitative sia interne che esterne alla CRAP per evitare che cadessero nella routine. Il programma del soggiorno ha risvegliato in tutti gli utenti un grande entusiasmo e messo in evidenza la loro capacità di adattamento a nuove situazioni e contesti.
“La vacanza – spiega il coordinatore – è stata un’occasione importante per monitorare il lavoro di riabilitazione svolto nel corso dell'anno, per testare l'autonomia del singolo utente e aumentare l'aggregazione fra utenti e operatori. Anche durante gli spostamenti dall'hotel alle mete da visitare si cantava e si scherzava proprio come avviene durante una gita tra amici. Sulla barchetta, quando abbiamo visitato la Grotta Smeralda, gli utenti si sono lasciati travolgere dalla simpatia di ragazzo che con la sua chitarra interpretava i classici napoletani cantando insieme a lui”.
La festa di fine estate in comunità. Al ritorno dal soggiorno estivo anche la CRAP San Cristofaro ha organizzato la Festa di fine estate insieme agli amici della CRAP OASI di Vico del Gargano, sempre gestita dalla Cooperativa OSA. In un clima di partecipazione e collaborazione ospiti e operatori hanno vissuto una serata spensierata caratterizzata da canti, balli e tanto sano divertimento.
“C'è stato un bel momento di aggregazione tra le due comunità pugliese – ha commentato Giuseppe – gli utenti sono stati contenti e si sono divertiti tantissimo. Alla festa hanno partecipato anche i nostri consulenti esterni e in occasione dell'evento abbiamo salutato e ringraziato la nostra psichiatra, Petrella che per cinque anni ha fatto parte della famiglia e abbiamo dato un caloroso benvenuto al suo sostituto, il dottor Rizzitelli”.