Per garantire l’accoglienza dei pellegrini durante l’Anno Santo la Regione Lazio ha potenziato la qualità dell’assistenza sanitaria predisponendo uno specifico piano sanitario che ha richiesto un investimento pari a 88 milioni di euro. Iniziativa che, chiarisce il presidente Nicola Zingaretti, è stata messa in cantiere per il Giubileo ma fa anche parte del processo di ricostruzione del sistema sanitario.
 

Con un contributo di 51 euro, i pellegrini provenienti da quei Paesi che non hanno stipulato accordi con l’Italia possono richiedere il “First Aid Pass”, che consente l’accesso gratuito alle prestazioni sanitarie urgenti.
 

Tra le azioni più significative la ristrutturazione e l’adeguamento dei pronto soccorso di dodici ospedali: Santo Spirito, Policlinico Sant’Andrea, Sant’Eugenio, San Giovanni, San Camillo-Forlanini, Policlinico Umberto I, Policlinico Tor Vergata, San Filippo Neri, Policlinico Gemelli, ospedale Sandro Pertini, Ss. Gonfalone (psichiatria) e ospedale G. B. Grassi di Ostia.
 

Da questo link http://www.regione.lazio.it/accessiprontosoccorso è possibile verificare, in tempo reale, in caso di codice bianco o verde, qual è il pronto soccorso dove recarsi per fare meno fila.
 

Per quanto riguarda i punti medici avanzati (PMA) sono sei quelli attivati dalla Protezione Civile: si tratta di strutture sanitarie mobili, dotate anche di defibrillatore, in cui medici, infermieri e operatori volontari forniscono assistenza immediata e primo soccorso in alternativa agli ospedali. Una postazione fissa e operativa per tutto l’Anno giubilare è stata installata dall’Azienda regionale emergenza sanitaria (Ares 118) sotto il colonnato di piazza S. Pietro.
 

In campo per venire incontro alle esigenze dei pellegrini anche 860 nuovi professionisti tra medici, infermieri e autisti. Inoltre, grazie al progetto “Oltre l’accoglienza: volontari competenti” sono stati formati, con attività in aula e stage ospedalieri, 420 volontari tra i 18 e i 65 anni da impiegare come supporto ed affiancamento nelle attività di primo soccorso durante le giornate “evento” in calendario.
 

Un’altra iniziativa importante è “Giubileo, Residenza per dializzati”, promossa dalla Fondazione Policlinico Agostino Gemelli per le persone in dialisi, accolte anche con la propria famiglia nella residenza di ospitalità protetta del nosocomio dove potranno essere sottoposte al trattamento necessario. Questi pellegrini potranno partecipare con un turno riservato a un’udienza papale e passare attraverso la Porta Santa della Basilica di San Pietro.

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