La Cooperativa OSA ha partecipato alla III Conferenza Regionale sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) che si è tenuta presso la sala Tirreno della Regione Lazio. L'incontro è stato organizzato da Viva la Vita onlus, associazione di familiari e malati di SLA, con il patrocinio dalla Regione Lazio, il contributo e il sostegno di OSA, Info Solution, Vivisol SOL Group e Medicasa Italia.
Assistenza territoriale a macchia di leopardo, carenze di strutture per cure intermedie e di centri ospedalieri dedicati e riconosciuti, liste di attesa interminabili per l’assegnazione di ausili per la comunicazione interpersonale, fondi sociali tardivi e non strutturati. Queste alcune delle criticità che Viva la Vita onlus ha voluto affrontare con le Istituzioni della Regione Lazio in occasione della conferenza.
Attraverso un video della durata di tre minuti, registrato nella Centrale Operativa Roma E della Cooperativa, OSA descrivere i servizi offerti e il modello proposto per la gestione dei malati di SLA.
“Proponiamo un modello regionale centralizzato che si differenzi da quello attuale che è un modello distrettuale e quindi parcellizzato che provoca grande disequità di trattamento tra i diversi assistiti – afferma il direttore sanitario di OSA, Francesco Giuffrida -. Auspichiamo la creazione di un centro di coordinamento regionale che faccia da punto di raccolta e di riferimento tra gli ospedali in cui si curano i pazienti e che si avvalga di soggetti accreditati per l'assistenza domiciliare tra cui c’è anche OSA”.