FONTE: AVVENIRE 29 maggio 2015
La strategia delle cinque “R”. Regole certe per l'accreditamento e uguali da Aosta a Brindisi, una regia unica nazionale per l'assistenza primaria, rigore nella misurazione della qualità dei servizi, un ruolo attivo degli operatori del sistema e una rete che li metta in comunicazione costante. La riforma sanitaria, avviata con il Patto della salute un anno fa, ora deve essere tradotta in realtà nelle oltre 140 Asl italiane. Ma in un sistema che sta andando velocemente verso la logica del “meno ospedale, più territorio”, ad esigere maggiore trasparenza nell'accreditamento e nella chiarezza di norme sono proprio le cooperative sanitarie che finora hanno colmato tante lacune del sistema pubblico. “Chiediamo alla politica di dare regole precise a questo mondo perché non possiamo più sopportare la concorrenza anomala nel sistema di accreditamento”, è l'appello del presidente di FederazioneSanità, Giuseppe Milanese, intervistato oggi sulle pagine del quotidiano Avvenire.