L’iniziativa è nata grazie all’accordo tra Regione Sicilia e Conferenza Episcopale Siciliana. L’équipe sanitaria della Cooperativa ha somministrato il vaccino a pazienti con età tra i 69 e i 79 anni presso la chiesa di S. Francesco di Paola
Sabato Santo al fianco dei più fragili. A Palermo OSA ha aderito alla “Giornata Straordinaria di vaccinazione anti Covid”, indetta in 300 parrocchie dell’Isola grazie all’accordo siglato tra Regione Sicilia e Conferenza Episcopale Siciliana. Sin dalle prime ore del mattino il camper attrezzato di Nontiscordardimé Senior, il progetto di assistenza per gli anziani promosso dalla Cooperativa, ha aperto le sue porte ai pazienti giunti nella parrocchia di San Francesco di Paola, la splendida chiesa di piazza Sant’Oliva diventata oggi “un punto vaccinale di popolazione” come previsto dall’iniziativa.
Qui l’équipe sanitaria – formata dall’infermiera OSA, Ivana de Lucia, dal medico della Centrale Operativa ADI, Floriana Crivello, dal dott. Antonino Tutone dell’Asp e da Francesco Merante del personale amministrativo della Cooperativa – ha provveduto, per tutta la giornata, a somministrare le dosi di vaccino a pazienti con un’età compresa tra i 69 e i 79 anni, inseriti in una lista di prenotazioni.
“Come OSA ci siamo messi al servizio della comunità parrocchiale guidata da Padre Saverio, offrendo con i nostri professionisti un supporto alla campagna vaccinale voluta dalla Regione Sicilia e dalla Conferenza Episcopale Siciliana che ringraziamo”, ha detto Giovanni Pagano, Capo Area OSA Sicilia, oggi presente all’evento. “È un’iniziativa che contribuisce a lanciare un importante messaggio di speranza in questo tempo pasquale”.