“Un festival uguale agli altri. Però diverso”. Questo lo slogan della seconda edizione dell’Asff – Film festival, prima rassegna cinematografica nata per volontà di alcuni giovani con sindrome di Asperger, una condizione autistica ad alto funzionamento. Asff non è un festival sull’autismo ma una vera rassegna di opere della settima arte. Durante l’evento, infatti, saranno proiettati film come in un qualsiasi appuntamento di questo genere. Location del festival sarà l’auditorium del MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.
Lo slogan della manifestazione trova conferma nel fatto che durante il festival, oltre alla proiezione di lungo e cortometraggi, si svolgeranno incontri e dibattiti sui temi proposti dalle pellicole in concorso. Queste saranno poi valutate da una giuria che assegnerà i premi previsti. I giurati comprendono il regista e sceneggiatore Giuliano Montaldo, il giornalista Santo della Volpe e il giornalista e sceneggiatore Andrea Purgatori. Gli incontri che si svolgeranno a margine delle proiezioni vedranno la partecipazione di ospiti come il regista Marco Chiarini, l'attore Nicola Nocella, la regista Selene Colombo, il fotoreporter e documentarista Matteo Bastianelli, il reporter e documentarista Alessio Genovese, l'attore e registaAndrea Simonetti e il musicista e regista Claudio Merico. Il programma del festival, consultabile sul sito ufficiale della manifestazione, prevede tra le proiezioni il cortometraggio “Omero bello-di-nonna” di Marco Chiarini, interpretato da Nicola Nocella, Isa Barsizza ed Elena Di Cioccio, ma anche “Il sorriso di Candida”, di Rita Bugliosi e Angelo Caruso, che racconta il dramma dell’Alzheimer.
Asff sarà anche l’occasione per approfondire, con due focus, i temi legati al Sociale proposti dall’attualità. Durante il primo, in collaborazione con la rivista Confronti, si parlerà, per esempio di “Frontiere e immigrazione” partendo dalla proiezione de “L’Ultima frontiera”, di Alessio Genovese. Il secondo focus sarà dedicato al caso Taranto e all’Ilva, per discutere dei problemi e delle tematiche legate al diritto al lavoro e al diritto alla salute. In questo caso il punto di partenza sarà rappresentato dalla proiezione di “Alle corde”, girato dal regista tarantino Andrea Simonetti.