Il prezzo delle siringhe sarà unico in tutta Italia: entro marzo dovrebbe partire la gara nazionale d'appalto per l'acquisto delle siringhe per gli ospedali italiani. Ad annunciarlo è stato l'amministratore delegato di Consip (la centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana), Luigi Marroni, durante un convegno che si è svolto al ministero dell'Economia. “A marzo saremo in grado di gestire le gare per tutte le categorie merceologiche indicate dal ministero – ha spiegato Marroni -, e posso già annunciare che ci sarà una gara nazionale per le siringhe”. Un passo fondamentale verso il prezzo standard è rappresentato dalla riduzione dei centri d'acquisto. Il piano della riforma della Pubblica Amministrazione stabilisce, infatti, il taglio delle centrali da 35mila a sole 33 con l'accentramento in un'unica centrale d'acquisto, la Consip, seguita da 21 centrali regionali, 2 provinciali e 9 per le città metropolitane. L'obiettivo è quello di tagliare 12,6 miliardi di euro di spesa sanitaria e 3 miliardi di spesa comune. “Con le centrali uniche d'acquisto, è evidente che la siringa costerà in modo uguale in tutta Italia – ha affermato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin – e che avrà una riduzione del prezzo molto forte. Ma non ci sono solo le siringhe, ci sono gli stent, le protesi. Ovviamente sui device c'è tutto un lavoro che viene fatto perché a differenza di altri beni e servizi questi sono ad alto contenuto tecnologico e con un rapporto medico-paziente. In linea di massima ci attendiamo con questo sistema tra il 15 e il 20% di risparmi. Non è solo questione di risparmio, il sistema ci aiuterà anche a migliorare l'analisi del processo d'acquisto”.