Il ricordo del prof. Guzzanti tracciato dal presidente Milanese e il lavoro dell’infermiera OSA, Francesca Marchetti, nella cover story del mensile impreziosito da tante firme autorevoli sul tema

Il mensile Panorama della Sanità ha dedicato la cover story all’assistenza domiciliare integrata nel numero in uscita a giugno. Un inserto straordinario, impreziosito da firme e pareri autorevoli di esperti e rappresentanti del mondo sanitario e istituzionale che si muove nel solco del ricordo del compianto prof. Elio Guzzanti, tracciato dal presidente Giuseppe Milanese. Un tributo doveroso ad un “coriaceo portatore d’idee” a cui la sanità italiana deve moltissimo e che fu il primo ad avere l’intuizione di coinvolgere le cooperative nel settore delle cure domiciliari.

Scrive Milanese: “La sua dimensione si misurava sulla capacità di guardare lontano restando ancorato al presente: era quello che si potrebbe definire un concreto visionario. Per quanto amabile potesse essere, è stato il più coriaceo portatore di idee che abbia conosciuto, ha segnato inevitabilmente la storia della salute pubblica italiana e quindi dello stesso Paese. Guzzanti colse al volo l’occasione di implementare la legge che  normava l’assistenza domiciliare attraverso il coinvolgimento, fin lì inedito, della cooperazione”.

E ancora: “la sua acutissima curiosità culturale gli consentì di aprirsi alla cooperazione e aprire a questa dimensione i meccanismi della salute pubblica. Non fu un caso, mi si perdoni la divagazione autoreferenziale, che questo vecchio saggio presiedette il comitato scientifico dapprima della Cooperativa OSA e poi di Confcooperative Sanità. Lo assillava la qualità della cura, la necessità di inter venire nelle fasi di vulnerabilità della vita umana con adeguata efficienza e non minore rispetto. Ma non si trattava (soltanto) di un afflato valoriale, poiché sapeva ben inquadrare il fenomeno della malattia come fattore che si riverbera sull’economia di un’intera società. Il Recovery Plan, approvato dal Parlamento, potrebbe essere stato scritto da Guzzanti stesso, tanto è esplicito – puntuale – rispetto allo stesso lessico dell’assistenza primaria: obiettivo della missione “Salute” è “rafforzare la prevenzione e i servizi sanitari sul territorio, modernizzare e digitalizzare”; si interverrà sull’assistenza di prossimità diffusa sul territorio e sulle cure primarie e intermedie; le case diventano “il primo luogo di cura” e via dicendo”.

Ma nell’inserto monotematico di Panorama della Sanità trovano spazio anche l’analisi e l’approfondimento grazie ai contribuiti di chi tutti i giorni lavora nella sanità territoriale, nell’assistenza primaria, nel Terzo Settore e nelle istituzioni. Solo per citarne qualcuno: il direttore Silvia Frezza e Marco Battisti di Confcooperative Sanità, Pierpaolo Sileri, Sottosegretario alla Salute, S.E. Vincenzo Paglia, Coordinatore della Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria, Filippo Anelli, Presidente FNOMCeO, Maria Grazia Mediati, Vice Presidente Confcooperative Sanità, l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato e Roberto Bernabei, Presidente di Italia Longeva.

Al lavoro di Francesca Marchetti, infermiera OSA da 14 anni nella domiciliare, è dedicato invece un reportage tutto da leggere che l’accompagna in una giornata di lavoro a Roma. Un viaggio alla scoperta della sofferenza ma anche della straordinaria umanità custodita nelle case delle persone.

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