Aumentare la prossimità per venire incontro alle necessità di chi non può effettuare grandi spostamenti. Con questo intento è stato aperto il nuovo ambulatorio di comunità a Capocroce, in provincia di Latina, località la cui popolazione anziana può trovare, specie in inverno, molte difficoltà a percorrere i chilometri che la separano dalla vicina Sonnino, dove è presente un'altra struttura che svolge lo stesso servizio.
Entrambi gli ambulatori sono gestiti dalla Cooperativa Osa. L'idea alla base di questo cambiamento è semplice: aumentare fisicamente i luoghi d’accesso, raddoppiandoli, per distribuire meglio il servizio. Chi abita a Capocroce, dunque, non dovrà necessariamente affrontare un viaggio che per anziani e persone malati può comportare delle difficoltà.
La nuova struttura è aperta due giorni a settimana il mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30 e il giovedì mattina dalle 7.00 alle 8.30. Un infermiere della Cooperativa Osa sarà presente per effettuare operazioni come prelievi, medicazioni e rimozione punti. Operazioni di piccola entità ma di grande utilità per i cittadini, specie se un po’ in là con gli anni.
La partnership tra Osa e la Asl di Latina si arricchisce dunque di un altro tassello. L'azienda sanitaria pontina, e la Cooperativa, infatti, hanno realizzato un progetto sperimentale di cure di comunità. Questa iniziativa prevede, oltre ai servizi di assistenza domiciliare sanitaria, il coinvolgimento dei medici di medicina generale, la creazione di ambulatori di comunità (proprio come quello di Capocroce) ed una informatizzazione globale dei servizi.