Il rapporto tra il malato e chi lo prende in cura vive di una fitta e continua comunicazione. È essenziale sapere interpretare le necessità e i sintomi di un paziente per potere agire di conseguenza. Spesso, però, la comunicazione si trova ad affrontare ostacoli più grandi della comune incomprensione, dovuti ad esempio all’impossibilità di usare a pieno, o del tutto, la voce.
Tumori al collo o alla testa, ictus, Parkinson o Sla, sono alcune delle malattie che possono portare una fortissima limitazione, quando non a una completa cessazione, della comunicazione verbale da parte del paziente. “La mia voce” è un’applicazione pensata proprio per venire incontro alle esigenze di quei pazienti, parenti e assistenti sanitari che si trovano di solito a fare affidamento esclusivamente su una comunicazione non verbale, fatta di movimenti, gesti e contatto fisico. Di base, il programma prevede 130 frasi registrate, associate ad altrettante icone. Toccando un’icona, automaticamente il dispositivo riprodurrà la relativa frase preregistrata, aiutando il malato ad esprimere i propri bisogni.
Nell’ottica di semplificare la vita all’utente, “La mia voce” ha raggruppato le 130 frasi in 9 categorie, visibili già nella home page. Si va dalla categoria “Sos” a quella “oggetti”, da “ambiente” a “emozioni”, passando per “conversazione”, “seccature”, “a tavola”, “a letto” e “dolore”, quest’ultima utile in particolare al paziente per comunicare il proprio livello di disagio o sopportazione. Sono frasi pensate per essere utili in diversi contesti e per diversi scopi, dall’ospedale a casa, dalle relazioni umane alle informazioni utili in ambito medico.
Proprio per far si che l’applicazione possa calzare perfettamente le necessità di ogni singolo paziente, sarà possibile personalizzarla con le proprie informazioni e persino registrare frasi ad hoc da assegnare a nuove icone. Per chi invece preferisce affidarsi alla comunicazione scritta, da un lato la funzione “disegna” trasformerà il dispositivo in un foglio sul quale si potrà scrivere col proprio dito, proprio come fosse una penna, dall’altro un sintetizzatore vocale permetterà di scrivere dei testi che il dispositivo provvederà a pronunciare a voce alta. Parlando di voce alta, infine, la funzione “amplificatore” alzerà letteralmente il volume dei messaggi registrati dall’utente.
L’applicazione si scarica gratuitamente dall’Apple Store, nella versione per iOs Apple, e su Google Play, per i dispositivi con sistema operativo Android.