Jessica, 26 anni, assistita dal servizio di Assistenza Domiciliare ai disabili di OSA a Latina, ha dipinto un quadro per ringraziare i Carabinieri, impegnati in questo difficile periodo emergenziale. Questa mattina, accompagnata dalla mamma, assistente sociale della Cooperativa e dal coordinatore generale Giuseppe Taddeo, ha consegnato la sua opera, ideata e realizzata interamente da lei, nelle mani del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Latina, Colonnello Gabriele Vitagliano, appena fuori dalla Caserma centrale del capoluogo pontino.
Una cerimonia informale, ma carica di significati. “I Carabinieri non arrestano soltanto, ma aiutano anche gli anziani e chi ha bisogno”, ha detto Jessica rispondendo così alla richiesta gentile del Colonnello di spiegargli il significato del quadro. “Un gesto straordinario”, è stato invece il commento del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Latina, visibilmente emozionato. Un momento di bellezza e umanità che racconta l'entusiasmo di questa ragazza, appassionata di tele e colori, descrive la sensibilità e l'attenzione di OSA verso i suoi assistiti e conferma lo spirito di servizio che ha l'Arma verso tutti i cittadini.
“L'idea del quadro”, spiega invece Giuseppe Taddeo, psicologo OSA e coordinatore dei servizi generali di Latina, “è stata interamente di Jessica. Io le ho solo proposto di consegnarlo direttamente ai Carabinieri ed è bastato contattarli per ricevere la loro piena e immediata disponibilità”.
Jessica ha una disabilità cognitiva ma è pienamente autonoma sul piano motorio e fisico. Privilegia il disegno per comunicare, nonostante sia molto capace di verbalizzare i suoi pensieri. “Il disegno”, racconta ancora Taddeo “è un’attività quotidiana e man mano ha evidentemente raffinato le sue capacità espressive. Per questo dispone di colori, pennarelli e tanto materiale per poter effettuare i suoi lavori”.