“Mamma, io salgo da solo sul camper”. Sono queste le prime parole del piccolo D., che ci tiene a precisare che a giugno compirà sei anni e mezzo. È vispo, socievole e molto chiacchierone. Ci racconta che gli fa male l’orecchio e che è tornato dalla dottoressa per farsi visitare e prescrivere le medicine.
 

In attesa del suo turno, gioca con il nonno che, insieme alla mamma, è andato a prenderlo a scuola per portarlo a Santa Maria della Fiducia, dove l’unità mobile di Nontiscordardimé fa tappa ogni martedì pomeriggio.
 

Prima di D., è salita insieme alla sua mamma S. M., una neonata che compie oggi (23 marzo 2016) 4 mesi con due occhi azzurri colore del mare. La mamma deve ritirare le analisi fatte la volta precedente e far visitare di nuovo la piccola. Sembra un angioletto, le diciamo. “Solitamente non è così buona – ci spiega – a casa piange spesso e mangia poco”. Intanto D. entra nell’unità mobile con la mamma. Giovanna, la coordinatrice OSA del progetto, scende tenendo in braccio la piccola S. M., la coccola e prova a farla mangiare dandole il latte con il biberon.
 

Passata una mezz’oretta, la porta dell’ambulatorio mobile si apre di nuovo e scende D. con il suo grande sorriso e la sua vitalità. Stringe tra le mani i pupazzetti di Nontiscordardimé e inizia a leggere, a voce alta, con grande curiosità le regole della buona salute: “Nonno, nonno qui c’è scritto di farsi leggere un libro con gli amici e di mangiare frutta e verdura tutti i giorni. Perché?”.
 

Intanto le visite continuano ed è il turno di un’altra famigliola che l’équipe pediatrica è pronta ad accogliere, come sempre, con il sorriso e con il massimo impegno. Il pomeriggio trascorre in modo veloce anche se il lavoro è molto intenso e l’équipe pediatrica è soddisfatta.
 

L’unità mobile, terminate le visite, si infila nel traffico di via Tiburtina. Il piazzale resta vuoto ma tra poco si rianimerà con i fedeli che parteciperanno alla Santa Messa officiata da Don Luca.

 

PROSSIMO APPUNTAMENTO: giovedì 24 marzo 2016 l’unità mobile sarà di nuovo a Santa Maria del Soccorso in via Tiburtina

Share This