Dal campo di battaglia alle passerelle, la storia di Alex Minsky è di quelle che ci piace raccontare. Da eroe di guerra in Afghanistan, dove perse una gamba nel 2009, a modello tra i più richiestisulla piazza grazie a una grande determinazione e alla voglia di andare avanti. Tutto ha inizio il primo giugno di cinque anni fa, quando un ordigno fa esplodere il fuoristrada su cui viaggiava. Alex ne esce vivo per miracolo, ma perde la sua gamba destra, oltre a riportare seri danni a un braccio e alla testa. Dopo 47 giorni di coma e17 mesi di ricovero, l’ex-marine ritorna alla sua vita. All’inizio, però, niente è come prima.
“A quel punto non sapevo cosa sarebbe stato della mia vita, ero completamente perso. La mia prima reazione fu di rifugiarmi nell’alcool, bere per scappare dai problemi”, ha dichiarato Minsky in un’intervista al canale statunitense Fox. Col passare del tempo, però Alex capisce che deve scuotersi e comincia ad andare in palestra, 4 ore al giorno 6 giorni alla settimana. È lì che un fotografo di moda lo nota e lo convince a posare. Da allora la vita del veterano di guerra diventa quella del modello.
“Ho capito che dovevo reagire, tornare in forma, condurre una vita più sana. All’inizio è stata dura ma ora posso ritenermi fortunato”. Un cambio di vita inaspettato e radicale, che ha visto Minsky passare da un letto d’ospedale, in fin di vita, ai set fotografici di mezzo mondo. “Mi piacerebbe che la mia storia desse coraggio a tante persone che si trovano nella mia condizione. So che non è facile ma non bisogna mai arrendersi”. Un modello, in tutto e per tutto.