Anche quest’anno il presidente di OSA e di Confcooperative Sanità, Giuseppe Milanese, è tra i relatori di “Long-Term Care FIVE. Gli Stati Generali dell’assistenza a lungo termine”, la due giorni organizzata da Italia Longeva, associazione nazionale per l’invecchiamento attivo istituita dal Ministero della Salute. L’evento – in programma oggi, 1 dicembre, e domani, 2 dicembre – riunirà su piattaforma online decisori e attori del mondo sanitario con l’obiettivo di fornire un aggiornamento sulla gestione della Long-Term Care sul territorio, presentare best practice e fornire proposte nell’ambito dei modelli di presa in carico. Il dibattito è assolutamente necessario e attuale: oggi più che mai, infatti, la pandemia e l’emergenza sanitaria hanno messo a nudo le criticità di un sistema che va riscritto e ridefinito quanto prima.
Proprio di questi temi ha parlato il presidente Milanese nel corso della videointervista rilasciata agli organizzatori di Italia Longeva. “L’impatto del Covid”, ha spiegato, “è stato sicuramente importante, però è avvenuto su un sistema fragilissimo, quale quello dell’assistenza primaria. Siamo ancora un Paese arretratissimo su questi temi. L’assistenza territoriale, nella sua accezione più vasta, cioè tutto ciò che c’è fuori dall’ospedale, non è strutturata in termini di sistema. Non si è ancora arrivati a definire percorsi di cura per le persone, che prevedano l’interazione fra la farmacia dei servizi, la medicina generale e tutto quell’esercito che fa parte del mondo della cooperazione, oggi 400mila professionisti sociosanitari che operano vicino ai bisogni delle persone”.
Per il presidente di OSA e di Confcooperative Sanità “non è solo attuale, ma è impensabile uscire dalla tempesta Covid senza un sistema di questo tipo, che servirà anche dopo il virus, perché in Italia rimarranno 24 milioni di persone che combattono con malattie croniche e rendono sempre più attuale questo problema”.
Giuseppe Milanese interverrà domani, mercoledì 2 dicembre, nell’ambito della sessione pomeridiana dei lavori intitolata “Assistenza Domiciliare Integrata: prospettive, finanziamenti ed evoluzione dei modelli organizzativi anche sulla base dei modelli di gestione delle Cure Palliative”. Al dibattito, che avrà come chairman il presidente di Italia Longeva, Roberto Bernabei, partecipano: Maria Donata Bellentani, Direttore dell’Ufficio Piano sanitario nazionale e piani di settore – Direzione Generale Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, Ovidio Brignoli, Vice Presidente della SIMG (Società Italiana Medicina Generale), Claudio Petronio, Direttore Centrale della Vivisol Italia, Sud Europa e Brasile, Gian Lorenzo Scaccabarozzi, Direttore del Dipartimento Fragilità dell’ASST di Lecco e Giampaolo Stopazzolo, Direttore dei Servizi Sociosanitari dell’Azienda ULSS 8 Berica.