Prosegue anche a luglio l’attività del progetto Nontiscordardimé Senior. Oltre ai servizi digitali di tele-compagnia e consulenza medica telefonica attivati ormai da tempo dall’équipe progettuale per aiutare gli anziani soli e in condizioni di fragilità, è stato avviato un sondaggio su un campione di assistiti con l'obiettivo di raccogliere dati e informazioni sulle condizioni sociali e sui bisogni di salute dei territori raggiunti dal progetto promosso da OSA con la collaborazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, del Policlinico Gemelli e del Vicariato di Roma.
“Abbiamo avviato tra i nostri utenti un sondaggio su ‘Stili di vita e reti sociali durante il Covid’ per capire gli effetti che le misure di contenimento, introdotte dalle nostre autorità sanitarie per fronteggiare la pandemia da Coronavirus, hanno avuto sui comportamenti e sui bisogni degli anziani”, racconta Gianluca Palumbo, sociologo della Cooperativa OSA, coordinatore organizzativo di Nontiscordardimé Senior. “Si tratta di una indagine che mira a raccogliere informazioni preziose per riprogrammare gli interventi del progetto e migliorarne l’efficacia”.
Il modello impiegato ricalca l’indagine condotta sul tema a livello nazionale dall’ASI – Associazione Nazionale di Sociologi, opportunamente riadattata in base al target e alle caratteristiche specifiche degli assistiti di Nontiscordardimé Senior.
“Abbiamo costruito un questionario telematico a risposte chiuse, che si articola in quattro aree specifiche di ricerca, ognuna delle quali è volta ad indagare gli effetti del distanziamento sociale, su una specifica area d’influenza: Comportamenti e stili di vita, Interazioni sociali, Salute e percorsi di cura, Prevenzione e responsabilità. A queste, si aggiungono un'area iniziale relativa alle informazioni anagrafiche e un’area conclusiva relativa all'autovalutazione del servizio”.
L'indagine coinvolge 136 anziani assistiti da Nontiscordardimé Senior durante il lockdown attraverso i servizi a distanza. Sono previste due fasi distinte di rilevazione. La prima, utile a livello esplorativo, coinvolge gli utenti che hanno preso parte alle attività di ginnastica a distanza che, in virtù di una maggiore dimestichezza con il digitale, sono in grado di rispondere al questionario in forma anonima attraverso la piattaforma Google Drive. In questa prima fase, in cui sarà possibile utilizzare il questionario in forma estesa, si procederà anche ad un aggiustamento degli strumenti d'indagine e della griglia interpretativa in modo da focalizzare meglio la fase successiva di somministrazione.
La seconda, invece, rivolta agli utenti che hanno avuto bisogno di una consulenza medica o di accedere al servizio di tele-compagnia, la somministrazione del questionario avverrà attraverso interviste telefoniche da parte degli operatori. Ad oggi è stata conclusa la prima fase di rilevazione per via telematica, mentre è tuttora in corso la seconda fase telefonica.