“Per me il giorno della Vigilia di Natale è stato come il pranzo della regina Elisabetta”. Sono queste le parole della signora Nerina, una simpatica nonnina di 86 anni che ha perso il marito e che ha il figlio lontano, in Svizzera. Nerina insieme agli altri ospiti di Villa Bianca e Casa Melissa, le due Residenze Socio Sanitarie gestite da OSA a Mesagne, in provincia di Brindisi, la sera del 24 dicembre ha atteso la nascita di Gesù Bambino in compagnia.
Ad allietare la serata degli anziani di Villa Bianca e dei ragazzi disabili di Casa Melissa, circa una quarantina in tutto, c’erano infatti il Presidente di OSA Giuseppe Milanese, il responsabile Divisione Gestioni Integrate Falcone, la coordinatrice di Villa Bianca Iaia, il coordinatore sanitario Spagnolo e l’équipe di operatori sanitari.
Prima del tradizionale cenone della Vigilia, alla presenza di circa 130 persone è stata officiata da Monsignor Don Mauro Callio, all’interno della struttura, la Santa Messa per augurare a tutti un Natale pieno di gioia.
“È stata una serata molto divertente – ci racconta la dottoressa Mariella Iaia, che abbiamo raggiunto al telefono – e sono stati proprio i nostri ospiti ad animarla e a renderla speciale con i loro racconti e le loro risate. È stato il loro modo per ringraziarci. Sono stati felicissimi di trascorrere questa festività in compagnia. Molti di loro, come la signora Nerina, sarebbero stati soli altrimenti. Abbiamo riso, mangiato tutti insieme alla mensa della nostra Residenza e ci siamo scambiati gli auguri. Il regalo più bello che abbiamo ricevuto è stato il sorriso dei nostri ospiti. Siamo contenti che anche questa iniziativa sia riuscita a donare alle persone che ogni giorno assistiamo con cura e dedizione momenti di serenità e allegria”.