Inserire nel nuovo Piano di prevenzione vaccinale anche la profilassi anti-pneumococcica per l'adulto. Questo è l'obiettivo dell'interrogazione a risposta orale presentata da un gruppo di senatori al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
Attualmente, infatti, nel nostro Paese, tale vaccino è previsto solo per i bambini e i ragazzi. Il Calendario per la vita, elaborato dalle società scientifiche pediatriche, di medicina generale e di sanità pubblica, suggerisce invece l'offerta della vaccinazione anti-pneumococcica anche per i soggetti con più di 50 anni. “La vaccinazione pneumococcica, per tutte le età – riferiscono i senatori nella interrogazione – è oggi ritenuta dall'Organizzazione mondiale della sanità una priorità sia nei Paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, al fine di ridurre le morti evitabili, migliorare la qualità e le aspettative di vita”.
L'esperienza condotta in Puglia, ad esempio, prevede l'offerta attiva a 3 coorti di nascita (65enni, 70enni e 75enni), in modo da coprire nell'arco di 5 anni la fascia di età 65-80 anni. La vaccinazione è gratuita per gli over 75 e per tutti i soggetti a rischio. “Un'esperienza pioniera – secondo i senatori autori dell'interrogazione – che ha dato esiti tangibili di riduzione del 50% delle polmoniti da pneumococco a soli 2 anni dall'introduzione del vaccino”.