“In Italia, i poveri sono 4,1 milioni, secondo gli ultimi dati Istat. Sono mendicanti, ma anche mamme, anziani, disoccupati e immigrati. Sono volti che appartengono al contesto del nostro vivere e interpellano il nostro senso della misericordia. Hanno bisogno di biberon per i loro figli, antidolorifici per l’artrosi, integratori e antinfluenzali per continuare a cercare lavoro. Hanno tutti bisogno del minimo indispensabile per sopravvivere dignitosamente”.

È questo il messaggio lanciato sul proprio sito dal Banco Farmaceutico Fondazione onlus per promuovere la XVI Giornata di raccolta del Farmaco che, dal 2000, ogni anno, viene organizzata il secondo sabato di febbraio.

È possibile acquistare e regalare un farmaco da banco andando in una delle numerose farmacie in cui è esposta la locandina della Giornata e presidiati dai volontari del Banco Farmaceutico.

Nel 2015, Banco Farmaceutico, ha raggiunto 400 mila poveri grazie all’impegno di 3.673 farmacie e più di 14 mila volontari, di cui 400 operano tutto l’anno.
In 15 anni grazie a questa iniziativa sono stati raccolti oltre 3.760.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 22 milioni di euro.

“Perché nessuno debba mai più scegliere se mangiare o curarsi – ricorda la Fondazione – è fondamentale il contributo di tutti”.

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