“Il vaccino, almeno nella prima fase, è stato offerto al personale sanitario e sociosanitario, cioè a chi sta in prima linea nell'assistenza ed ha una probabilità di nuocere ai soggetti più fragili”. Daniele Palumbo, direttore sanitario ADI Lazio e Risk Manager dell’Unità di Gestione del Rischio di OSA, spiega com’è iniziata e come funziona la campagna vaccinale anti Covid #VaxSì avviata a fine dicembre dalla Cooperativa per tutelare e proteggere gli operatori, gli assistiti e le loro famiglie.
“Come UGR raccogliamo le proposte di adesione tra i lavoratori, con un incentivo da parte delle Divisioni OSA nei confronti dei loro operatori. Successivamente comunichiamo la disponibilità del personale alle ASL, fissiamo delle date tenendo conto anche delle singole esigenze dei servizi e dopo aver spiegato in cosa consista il vaccino, inizia l’incontro presso il Pertini o il CTO dei nostri operatori presso il sistema vaccinale pubblico”.
Il direttore sanitario dell’ADI Lazio sottolinea anche perché è importante vaccinarsi. “Prima di tutto è importante per se stessi”, dice Palumbo, “tutelandosi, il professionista sanitario protegge anche le persone che assiste”.