Informare ed educare alla corretta alimentazione. È questo il senso del progetto “La salute vien mangiando” che prenderà il via, a febbraio, presso la Residenza Bellagio, con un incontro programmato l'ultimo sabato di ogni mese rivolto agli ospiti della RSA, ai loro parenti e amici e agli operatori sanitari. L'obiettivo è quello di aumentare la conoscenza e la consapevolezza sull'importanza di una corretta ed equilibrata alimentazione unita ad uno stile di vita sano: strumenti essenziali per il mantenimento della salute e del benessere, per prevenire l'insorgenza di alcune patologie, ma anche per affrontare al meglio le possibili patologie già in atto.

 

I RISCHI PER LA SALUTE. La cattiva alimentazione e la sedentarietà, infatti, sono correlate ad oltre il 72% dei casi di mortalità e sono significativamente associate all'incidenza di molte malattie cronico degenerative come il diabete mellito, l'obesità viscerale, l'ipertensione arteriosa, la cardiopatia ischemica, i dismetabolismi. Senza contare che sono soprattutto le malattie cardiovascolari a rappresentare il vero rischio legato ad un’alimentazione inadeguata. Correggere gli stili di vita errati attraverso un'adeguata informazione alimentare porta quindi ad un concreto miglioramento complessivo dello stato di salute dell'individuo, incidendo anche sull'abbattimento del rischio di morbilità e di mortalità per le principali patologie. Il cibo di cui ci nutriamo può determinare il nostro benessere ed è un validissimo strumento di prevenzione per molte malattia (cardiovascolari, oncologiche, metaboliche e neurodegenerative) e di gestione e trattamento di molte altre patologie metaboliche (obesità, diabete, dislipidemie). Per il benessere e il mantenimento di uno stato di salute ottimale risulta dunque fondamentale imparare a conoscere gli alimenti, comprenderne le virtù e adottare un corretto stile alimentare cercando di modificare eventuali errori.

 

INCONTRI E LABORATORI. A questo scopo sono mirati gli incontri – dodici in tutto, tenuti dalla dietista della struttura, Manuela Milani – organizzati dalla Residenza Bellagio l'ultimo sabato di ogni mese. Il primo, intitolato “La dieta mediterranea e la piramide alimentare: tra passato e presente”, è programmato per sabato 25 febbraio, dalle 10.30 alle 11.30. Gli argomenti trattati durante il progetto saranno molteplici: si va dai 10 consigli pratici per ritrovare il benessere a tavola e riconquistare la propria salute, alla scoperta dei cereali, dall'arcobaleno di frutta e verdura, alla spesa intelligente al corretto utilizzo di spezie ed erbe aromatiche in sostituzione del sale, fino ai consigli su come affrontare a tavola le festività o prevenire, a tavola, le patologie legate alla stagione invernale. All'interno del progetto sono previsti anche dei laboratori di cucina. Ogni mese gli ospiti della RSA, divisi in gruppi di 10-15 persone, coadiuvati dalle educatrici, dalla dietista e dal terapista occupazionale della Residenza, metteranno in pratica quanto discusso e appreso durante la lezione teorica.

 

MENU STAGIONALI E ALTRE NOVITÀ. Parlando di alimentazione c'è poi un'altra novità alla RSA Bellagio. Dal 1 febbraio, infatti, il servizio di ristorazione è gestito da una nuova azienda, la Fabbro Spa. Un cambiamento che porterà diverse novità per gli ospiti della struttura. “I nostri assistiti – spiega Manuela Milani – potranno gustare nuove ricette con prodotti di qualità. Inoltre avranno a disposizione una maggiore varietà di scelta durante i pasti, in particolare a colazione, con la possibilità di optare anche tra dolce da forno, cerali, frutta fresca, yogurt e succo di frutta”. La dietista della Cooperativa OSA collaborerà con la nuova azienda nella stesura di 4 menù stagionali (inverno, primavera, estate, autunno) che prevedono pasti appetitosi ma ben bilanciati, in base alle indicazioni fornite dall'Ats locale, e prediligono, in particolare, i prodotti di stagione. “Una particolare attenzione sarà rivolta agli ospiti con fragilità alimentare – sottolinea ancora la dietista della RSA – per coloro che devono consumare un pasto frullato verranno proposte delle pietanze gustose e varie e con specifiche caratteristiche reologiche quali omogeneità, viscosità e adesività”. Nei menu proposti non mancheranno naturalmente i piatti della tradizione lombarda. Una volta al mese, in collaborazione con il “progetto Giramondo” portato avanti dalle educatrici della struttura, gli ospiti della Residenza potranno invece assaporare un pasto tipico della cucina di altre nazioni. “Per noi il cibo è vita, il cibo è salute – conclude Milani – e questo è il nostro obiettivo principale: non vogliamo fornire ai nostri ospiti semplicemente del cibo quanto piuttosto un pasto che li renda anche felici”.  

 

 

ARGOMENTI DELLE LEZIONI PREVISTE DAL PROGETTO

– La dieta mediterranea e la piramide alimentare: tra passato e presente;

– Come ritrovare il benessere a tavola: 10 consigli pratici per riconquistare la propria salute;

– La salute nel piatto: alla scoperta di cereali integrali e legumi. L’importanza della fibra alimentare;

– L’arcobaleno di frutta e verdura: facciamo il pieno di energia con gli antiossidanti naturali, vitamine e minerali;

– Prevenire e controllare la sindrome metabolica (sovrappeso, diabete, ipertensione, dislipidemia) a tavola;

– Come affrontare il caldo a tavola: consigli pratici per prevenire la disidratazione e affrontare al meglio il periodo estivo;

– La spesa intelligente: impariamo a leggere l’etichetta, la carta d’identità del cibo;

– Il magico mondo delle spezie e delle erbe aromatiche: come utilizzarle in sostituzione al sale;

– Come prevenire e migliorare l’artrite attraverso il cibo;

– Cromoterapia alimentare: quando benessere e appetito si incontrano a tavola;

– Aspettando il Natale: consigli su come affrontare le festività a tavola;

– Affrontare il freddo: consigli per prevenire le patologie da raffreddamento e influenzali.

 

LABORATORI

– Dalla farina al pane (integrale);

– Dalla patata agli gnocchi;

– Uso della farina integrale per cucinare: pasta di grano saraceno;

– Il frullato/centrifugato di frutta e verdura;

– Biscotti di farro e avena e gocce di cioccolato;

– Spiedini di frutta;

– Il frappè di frutta;

– La macedonia di frutta;

– La pizza integrale;

– Dolce di castagne e cacao;

– Strudel di mele e la spremuta di agrumi;

– Gli alberelli di Natale: gli spinaci come colorante naturale.

 

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