Si è conclusa la due giorni di formazione organizzata dalla Cooperativa OSA presso l'Agriturismo 4.5 a cui hanno partecipato un centinaio di soci tra responsabili amministrativi e sanitari di unità produttive. L'importante momento formativo, che si è svolto nelle giornate di ieri e di oggi, è nato dall'esigenza di sviluppare insieme a responsabili e coordinatori amministrativi e sanitari della Cooperativa un percorso d'informazione e di confronto mirato ad ottimizzare le modalità operative che riguardano il sistema di gestione integrato e di gestione dell'energia, le nuove procedure amministrative e la gestione del modello organizzativo 231/01 per la prevenzione dei reati.

 

OSA conferma, ancora una volta, la volontà di voler investire sulla formazione dei propri soci, puntando sul maggiore coinvolgimento e sul miglioramento continuo del personale. Nella prima giornata di corsi, il dott. Flaviano Ponziani, Direttore Amministrativo OSA e Amministratore Delegato al personale, e la dott.ssa Marina Battilocchi, Vice Direttore Amministrativo e Finanziario della Cooperativa, hanno illustrato ai partecipanti le nuove procedure amministrative relative alla gestione degli ordini e al recupero crediti.

 

La mattinata di venerdì 28 ottobre è stata invece dedicata ad un approfondimento sul modello organizzativo ai sensi del decreto legislativo 231 del 2001, che ha introdotto il concetto di responsabilità amministrativa delle imprese per reati commessi da amministratori, manager o dipendenti, collegando ad esse pesanti sanzioni pecuniarie o interdittive. Il prof. Mauro Catenacci, presidente dell'Organismo di Vigilanza, insieme ai membri dell'OdV, dott.ssa Chiara Messe e dott. Moreno Prosperi, ha spiegato le disposizioni previste dal decreto legislativo, il funzionamento dell'Organismo di Vigilanza e del modello organizzativo, entrambi introdotti dalla normativa (il materiale è consultabile nell'area riservata del sito della Cooperativa). “Un sistema sinergico – come ha affermato nel corso del suo intervento il prof. Catenacci – che ha il compito di prevenire la commissione di reati da parte di persone fisiche nell'interesse della società”.

 

La seconda parte della due giorni formativa organizzata da OSA, illustrata e spiegata da Nazareno Zangaro, Rappresentante Direzione per la Qualità e Responsabile dell'Internal Auditing, e da Leomenico Ferrara, Responsabile Sistemi di Gestione della Cooperativa, è stata dedicata in primis ad aumentare le competenze dei soci relativamente al sistema di gestione integrato (qualità, sicurezza, ambiente) e al sistema di gestione dell'energia, con particolare riferimento ai Sistemi di Gestione ISO e OHSAS adottati dalla Cooperativa. Successivamente, è stato illustrato ai partecipanti l'iter che la Cooperativa sta avviando per conseguire la certificazione SA 8000, che identifica uno standard internazionale di certificazione redatto dal CEPAA (Council of Economical Priorities Accreditation Agency) e attesta, appunto, alcuni aspetti “sensibili” della gestione aziendale attinenti alla responsabilità sociale d'impresa quali, ad esempio, il rispetto dei diritti umani, il rispetto dei diritti dei lavoratori, la tutela contro lo sfruttamento dei minori e la difesa della sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

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