Nei giorni scorsi il Governo ha varato un piano triennale di investimenti per migliorare i servizi scolastici. Particolare attenzione è stata prestata alla carenze di organico nell’ambito degli insegnanti di sostegno. Il testo prevede, inoltre, investimenti per la ristrutturazione degli edifici scolastici e il loro ammodernamento con la messa in opera della connettività wireless nelle aule. L’operazione, che prevede lo stanziamento complessivo di 400 milioni di euro, è stato annunciato dal ministro della Pubblica Istruzione, Maria Chiara Carrozza.
Il testo del decreto spiega che, per rendere possibile seguire le particolari esigenze degli alunni disabili, viene autorizzata “l'assunzione a tempo indeterminato di docenti di sostegno (oltre 26 mila): si darà così una risposta stabile a più di 52 mila alunni oggi assistiti da insegnanti che cambiavano da un anno all'altro”. Il provvedimento, sostanzialmente, sana la situazione che vedeva figurare come esterni agli organici effettivi tutti quegli insegnanti che ogni anno venivano assegnati solo virtualmente in supporto a quelli formalmente di ruolo.
Il piano varato prevede anche che nel 2014 vengano destinati 10 milioni di euro per la formazione del personale scolastico. In particolare si cercherà di rendere più complete le conoscenze degli insegnanti nel campo dell’uso degli strumenti digitali, ma anche la loro preparazione in materia di percorsi di collegamento tra scuola e lavoro, con particolare riferimento alle aree che presentano un alto rischio socio-educativo.
Entrando nel dettaglio del provvedimento, il piano triennale prevede l’immissione in ruolo di 69 mila persone, per quanto riguarda i docenti, e di altre 16 mila ausiliari tecnici amministrativi, i cosiddetti “Ata”. Per facilitare il reperimento di personale già nell’organico degli istituti viene inoltre abrogata la norma che prevedeva che i docenti definiti “non idonei” venissero automaticamente assegnati a ruoli amministrativi.