Un’occasione di dialogo con le Istituzioni per fare fronte comune nella lotta alle false cooperative e al dumping contrattuale, vale a dire il sistematico sfruttamento della manodopera volto al contenimento dei costi del lavoro. Una sorta di gioco al ribasso che non solo lede i diritti dei lavoratori stessi, ma che genera situazioni di concorrenza sleale insormontabili.
È questo lo scopo del prossimo incontro tra gli Osservatori della Cooperazione, che vede l'impegno dei Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo Economico, delle 3 centrali cooperative (Agci, Confcooperative e Legacoop) e di Cgil, Cisl e Uil.
L'appuntamento è in programma mercoledì 30 novembre, a partire dalle ore 11, presso il Palazzo della Cooperazione, in via Torino 146, a Roma. Obiettivo primario dell’incontro è quello di condividere conoscenze, informazioni ed esperienze utili a trarre strumenti efficaci a contrastare le false cooperative.
Nei mesi scorsi l'Alleanza delle Cooperative Italiane, coordinamento formato da AGCI, Confcooperative e Legacoop, aveva raccolto, grazie alle aiuto di tutte le cooperative coinvolte, oltre 100 mila firme in tutta Italia per sottoporre all'attenzione delle Camere una legge d'iniziativa popolare per contrastare tutti quei sodalizi che utilizzano in maniera strumentale la forma giuridica della cooperativa per perseguire finalità del tutto estranee a quelle mutualistiche..
Una campagna sentita e partecipata da molte realtà cooperative, tra cui anche OSA, che si è impegnata nelle sottoscrizioni.
Lo scorso 9 febbraio, è stato presentato in Senato il testo del disegno di legge contro le false cooperative, attualmente all'esame delle commissioni di Palazzo Madama.
All'incontro previsto per mercoledì prossimo, interverranno, tra gli altri, il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti; il direttore generale per l’attività ispettiva del ministero del Lavoro, Danilo Papa, e il direttore generale dell’Ispettorato nazionale del lavoro, Paolo Pennesi.