Ai microfoni di Radio Rai GR2 delle 7:30 e del GR1 delle 8:00, questa mattina, il direttore della RSA Bellagio e Area Nord di OSA Vincenzo Trivella ha raccontato, sinteticamente, il senso dell'iniziativa di cura che ha accomunato operatori e assistiti in una quarantena volontaria nella struttura, ancor prima che la Lombardia diventasse zona rossa.

 

Per evitare di trasformarsi in veicolo di contagio per gli ospiti, oltre quaranta tra medici, infermieri e operatori sociosanitari in forza nella RSA, hanno deciso di rimanere chiusi nella struttura in una ‘bolla di salute’, abolendo ogni contatto con l’esterno e condividendo con gli ospiti le giornate, in attesa che diminuisse l’indice di contagio.

 

“Grazie al senso di responsabilità e allo spirito di sacrificio dei nostri lavoratori, che hanno rinunciato a tornare a casa dai loro familiari per una decina di giorni abbiamo cercato di ridurre ancora di più il rischio di contagi di fronte al forte incremento dell’indice di contagio e ai numeri sempre più preoccupanti di ammalati che ci venivano forniti dalle autorità sanitarie” spiega Trivella. “Minore è la circolazione, minore è la possibilità del contagio, per cui maggiore è la sicurezza che riusciamo a garantire ai nostri ospiti”.

 

Ascolta il podcast con l’audio integrale del servizio andato in onda nell’edizione delle 7:30 di Radio Rai GR2

Share This