A Silvia piace uscire, vedere nuovi posti, scoprirne la storia. Con il lockdown a marzo abbiamo dovuto sospendere le nostre uscite, le abbiamo riprese a settembre quando è stato possibile. Per lei è importante, perché quando esce Silvia sorride in maniera naturale, è felice. Per questo ho pensato di creare un calendario con le foto delle nostre gite. Ogni mese uno scatto, ogni scatto un luogo speciale, ogni posto è un ricordo”. L’idea di Katia, educatrice dei servizi di assistenza domiciliare SAISA e SAISH con cui OSA offre un sostegno ai bisogni sociali e personali di anziani e persone con disabilità, è diventata così un regalo di Natale per Silvia, assistita 51enne che vive insieme alla madre in una casa sulla Casilina.

 

Sono dodici immagini che raccontano un anno di scoperte e di conquiste. Mese per mese, un tour tra i monumenti e le piazze di Roma, i parchi, i quartieri e le bellezze della Città Eterna. “Sono i posti che abbiamo visitato insieme: il Parco degli Acquedotti, Castel Sant’Angelo, l’Eur, il Quartiere Coppedè, il Parco di Tor Tre Teste, ma anche i centri commerciali, dove andiamo quando piove”, racconta ancora Katia, “ogni volta che usciamo, Silvia ama leggere la storia dei luoghi che visitiamo, vuole ascoltare e capire, così quando torna a casa può raccontare tutto a sua madre. Non è una semplice passeggiata, è un modo per scoprire e integrarsi con il mondo che la circonda”.

 

“In ogni occasione cerchiamo anche di raggiungere dei piccoli obiettivi”, prosegue ancora l’educatrice OSA, “ricordo ad esempio quando siamo andate insieme a Villa Pamphili ed abbiamo impiegato tempo e fatica per raggiungere il laghetto nel parco. Alla fine abbiamo scattato una foto per dimostrare che volere è potere. Da quel giorno Silvia sa che se vuole qualcosa in qualche maniera può provare a raggiungerla”.

 

 

 

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